Apollo Justice Ace Attorney Trilogy Recensione della collection di Capcom già disponibile per Nintendo Switch, Console PlayStation (la versione da noi testata e che giovedì 8 febbraio potete ricevere il regalo con il TGTech: tutti i dettagli qui), Xbox e PC.

Questa collection comprende tre giochi usciti originariamente sulle console portatili di Nintendo. Stiamo parlando più specificatamente di Apollo Justice: Ace Attorney, Phoenix Wright: Ace Attorney – Dual Destinies e Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice. Ai tre giochi base si aggiungono due contenuti aggiuntivi inizialmente disponibili solo come DLC qui integrati sin dal day one per avere un’esperienza davvero completissima.

Alla rivisitazione grafica dei tre capitoli (più marcata per il primo episodio uscito su Nintendo DS mentre gli altri due uscirono per la prima volta su 3DS), si aggiungono anche tanti extra con la possibilità di ascoltare varie rivisitazioni della colonna sonora, una collezione di elementi grafici ed anche una sorta di “Creatore di Animazioni” per divertirsi con i vari personaggi dell’avventura.

I fan di lunga data di questo universo immaginifico di Capcom dedicato al mondo forense troveranno in questa seconda compilation altre tre avventure davvero da non perdere che li impegneranno per un numero davvero impressionante di ore (se pur non siamo stati a conteggiarli analiticamente, probabilmente il conto è ben al di sopra delle 100 ore in totale!).

Per chi non conoscesse questa saga, sappiate che se avete amato serie TV ambientate nelle aule dei tribunali (chi sta scrivendo questa recensione non si è perso neppure una puntata di The Good Wife ad esempio…), questa collection fa davvero al caso vostro anche se vi consigliamo caldamente di cominciare la vostra esperienza dai primi tre capitoli precedenti a quelli qui presenti.

Gli unici due limiti di questa proposta interattivi sono sostanzialmente soggettivi: il primo ovviamente è la propria personale propensione a questo tipo di esperienze ludiche molto narrative, piene di dialoghi (siamo in tribunale per la maggior parte del tempo) e dove l’azione è ai minimi storici nelle proposte di tutta la storia dei videogiochi firmata Capcom.

Il secondo è rappresentato dalla totale mancanza di localizzazione in italiano del gioco. Sia chiaro: non dovete essere laureati in inglese per apprezzare le avventure di Apollo Justice e soci ma avere una conoscenza almeno discreta dell’idioma anglosassone per poter apprezzare il plot narrativo proposto nel corso degli episodi.

Apollo Justice Ace Attorney Trilogy Recensione – IN CONCLUSIONE
I fan di lunga data dell’universo immaginifico di Capcom dedicato al mondo forense troveranno in questa seconda compilation altre tre avventure davvero da non perdere. Per chi non conoscesse questa saga, sappiate che se avete amato serie TV ambientate nelle aule dei tribunali, questa collection fa davvero al caso vostro. Occhio però alla totale assenza di localizzazione. Per apprezzare le esperienze di gioco proposte serve una conoscenza almeno discreta dell’inglese.

VOTO: 8