Star Wars Outlaws Recensione dell’ultima aggiunta all’universo videoludico di Star Wars, un titolo che si inserisce nella tradizione di alcune delle produzioni più recenti, distanziandosi dall’epica lotta tra Jedi e Sith per esplorare il sottobosco criminale della galassia. Questo gioco, sviluppato da Massive Ubisoft, è disponibile per PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC, e la versione analizzata in questa recensione è proprio quella per PC.

Pur rimanendo fedele all’estetica e all’atmosfera della saga creata da George Lucas, Star Wars Outlaws offre un’esperienza diversa, più vicina alle serie TV come The Mandalorian e Andor, che si concentrano sugli emarginati e sui criminali della galassia lontana lontana.

Uno degli elementi che spiccano maggiormente in Star Wars Outlaws è l’ottima caratterizzazione dei personaggi principali, in particolare Kay Vess e il suo compagno a quattro zampe, Nix. Kay Vess, una giovane e intraprendente ladra, è un personaggio ben costruito, con un background interessante e motivazioni credibili. La sua aspirazione di realizzare il “colpo gobbo della vita” che può cambiare per sempre la sua esistenza, la spinge a intraprendere una serie di missioni che la porteranno a confrontarsi con alcune delle figure più pericolose della galassia.

Tuttavia, ciò che inizia come una semplice ricerca di guadagno e libertà si trasforma presto in qualcosa di molto più grande di quello che si sarebbe mai potuta immaginare. Kay si trova così invischiata in una rete di intrighi e pericoli, dove il colpo gobbo iniziale da portare a termine dopo varie traversia, diventa l’unica via per sopravvivere e per non diventare un bersaglio troppo appetibile per i cacciatori di taglie che la braccano.

Star Wars Outlaws Recensione

Nix, il fedele compagno di Kay, aggiunge un ulteriore strato di profondità al gioco. Questo animale, che ricorda vagamente una volpe, è molto più di una semplice mascotte. Nix è un partner prezioso nelle varie missioni, capace di aiutare Kay in situazioni difficili e di contribuire a risolvere enigmi ambientali. La sua presenza non solo arricchisce la narrazione, ma offre anche momenti di interazione che rafforzano il legame tra i due personaggi, rendendo il loro viaggio ancora più coinvolgente. La sinergia tra Kay e Nix è uno degli aspetti più riusciti del gioco, e si nota come gli sviluppatori abbiano investito tempo ed energie per creare un rapporto credibile e affascinante.

La trama principale di Star Wars Outlaws è solida e ben costruita. Nonostante il gioco si distanzi dalle classiche battaglie tra Jedi e Sith, riesce comunque a mantenere un livello di epicità e coinvolgimento che non fa rimpiangere l’assenza dei duelli con le spade laser. Le missioni sono ben distribuite e offrono un buon equilibrio tra azione, esplorazione e narrazione. Tuttavia, è nella struttura stessa della storia che il gioco trova la sua forza: il continuo crescendo di tensione, con Kay che si addentra sempre di più in un mondo di intrighi e pericoli, mantiene il giocatore incollato allo schermo. Gli sviluppatori sono riusciti a creare un’ambientazione credibile e affascinante, che pur essendo nuova e originale, si inserisce perfettamente nel canone di Star Wars.

Uno degli aspetti meno convincenti del gioco è rappresentato invece dalle meccaniche stealth, che risultano piuttosto grossolane e poco rifinite. Sebbene il titolo cerchi di introdurre elementi di furtività nelle missioni, la loro implementazione lascia a desiderare. I movimenti di Kay durante le fasi stealth sono rigidi e spesso imprecisi, rendendo difficile portare a termine con successo le azioni più complesse. Inoltre, la necessità di raccogliere numerosi materiali di crafting sparsi per le diverse ambientazioni può diventare rapidamente frustrante. Con oltre duecento tipi di materiali da trovare, la ricerca di risorse rischia di spezzare il ritmo del gioco e di allontanare l’attenzione del giocatore dalla trama principale.

Nonostante questi difetti, Star Wars Outlaws riesce comunque a brillare sotto diversi aspetti. La colonna sonora è semplicemente strepitosa, con composizioni che riescono a catturare perfettamente l’atmosfera di Star Wars, alternando momenti di tensione a passaggi più epici e coinvolgenti. Ogni traccia musicale sembra studiata per accompagnare alla perfezione le varie fasi del gioco, rafforzando l’immersione del giocatore nell’universo di Star Wars. Tuttavia, è un peccato che il gioco non sia stato doppiato in italiano. La localizzazione nella nostra lingua si limita ai testi a schermo, inclusi i sottotitoli dei dialoghi, il che potrebbe rappresentare una barriera per alcuni giocatori, soprattutto durante le sequenze più concitate, dove seguire i sottotitoli potrebbe distrarre dall’azione.

Star Wars Outlaws Recensione – IN CONCLUSIONE
Star Wars Outlaws è un titolo che, pur non raggiungendo l’eccellenza, riesce comunque a imporsi come un gioco solido e avvincente, meritevole dell’attenzione sia dei fan della saga sia di chi apprezza gli action shooter con una componente stealth. La trama ben costruita, la caratterizzazione di Kay Vess e Nix, e l’ottima colonna sonora sono gli elementi che spiccano maggiormente, rendendo l’esperienza di gioco appagante e coinvolgente. Tuttavia, le meccaniche stealth poco rifinite e la sovrabbondanza di materiali di crafting da raccogliere rappresentano dei difetti che impediscono al titolo di brillare completamente. Nonostante ciò, Star Wars Outlaws rimane un gioco degno di essere esplorato, capace di offrire ore di intrattenimento in una galassia tanto lontana quanto affascinante.

Star Wars Outlaws Recensione – VOTO: 8.5