Cris Tales Recensione del titolo per Playstation (la versione da noi testata, più esattamente su PS5), Xbox, Pc,  Google Stadia e Nintendo Switch vero e proprio omaggio al genere degli JRPG da parte di due team indie colombiani, Dreams Uncorporated e SYCK. Una produzione dunque davvero internazionale, ma il risultato finale? Ve lo sveliamo subito di seguito!

CT dunque ha molte delle caratteristiche dei giochi di ruolo di stampo giapponese come combattimenti a turni, un forte focus sull’elemento narrativo ma anche molto di inedito nel campo dei videogiochi a cominciare dalle influenze culturali ed estetiche dell’esperienza proposta che si rifanno proprio alla Colombia. Sia gli occhi che la mente possono conoscere così di più di un paese che è TANTO di più rispetto a quello che emerge soltanto nelle pagine di cronaca nera.

Cris Tales omaggia la bellezza artistica e degli artisti colombiani così come non si tira indietro a denunciare problemi sociali di cui è colpito il paese, il tutto ovviamente in una dimensione che ovviamente rimane quella di un videogame. Considerando che anche la colonna sonora del titolo è pregevole, l’aspetto audiovisivo del gioco, nonostante non metta repentaglio le schede grafiche di PC e console, è indubbiamente lodevole.

Un elemento fondamentale nella vicenda di Cris Tales è il tempo e la possibilità che la protagonista Crisbell ha di manipolare i cristalli del tempo e dunque di poter vedere sia il passato che il futuro. Senza dirvi troppo perché sarà bello per il giocatore scoprire tutto sulla nostra alter ego, non possiamo che promuovere anche l’elemento narrativo del gioco.

Come detto in apertura CT prevede combattimenti a turni con un party composto da un massimo di sei personaggi. L’interfaccia di gioco funziona bene così come le abilità distinte dei vari combattenti al nostro fianco. Buono anche il sistema di armi, equipaggiamento così come dei relativi aggiornamenti in un’avventura anche ricchissima di missioni secondarie.

Dovendo trovare il limite principale del gioco piuttosto longevo è una certa ripetitività nelle azioni da compiere che soprattutto nella seconda parte dell’avventura proposta inizia a farsi sentire. Una problematica comunque comune anche ai migliori rappresentanti del genere di riferimento da cui Cris Tales ha indubbiamente preso spunto senza mai arrivare al plagio o alla citazione semplicistica.

Altra nota di merito è invece la localizzazione in italiano di tutti i testi, sia quelli dell’interfaccia sia dei sottotitoli per i dialoghi presenti solo in lingua inglese. 

Cris Tales Recensione –  IN CONCLUSIONE
Cris Tales è un titolo indubbiamente di nicchia nel senso che è indirizzato solo ed esclusivamente agli amanti dei giochi di ruolo di stampo nipponico, nonostante il gioco sia stato ideato e realizzato in Colombia, paese che ha influenzato notevolmente sia la bellissima estetica del gioco, sia con vari riferimenti della cultura sudamericana. Dunque un prodotto fedele alla tradizione dei JRPG ma anche originale sul fronte dei contenuti. Una sorpresa convincente sotto ogni punto di vista.

VOTO: 8.5