Greedfall Gold Edition Recensione della versione “d’oro” del gioco uscito originariamente nel 2019 e che oggi torna ottimizzato per Playstation 5 (la versione da noi testata) e Xbox Serie X e con un DLC in più che andremo a scoprire successivamente nei prossimi paragrafi.
Per chi non conoscesse ancora il videogame di Spiders Studio e Focus Home Interactive, possiamo affermare che siamo di fronte ad un gioco di ruolo action ambientato in un universo immaginifico a metà strada tra il fantasy ed il mondo reale del diciottesimo secolo.
Come vuole ogni RPG che si rispetti, la prima cosa da fare sarà personalizzare il nostro alter ego digitale che potrà essere modellato sulla base del genere e di alcune caratteristiche somatiche oltre ovviamente a poter scegliere fra tre classi diverse di combattimento.
Effettuata dunque la creazione del personaggio, ci ritroveremo poi subito immersi nel mondo di gioco. Colonizzatori, mercenari e cacciatori di tesoro lasceranno il vecchio continente per convergere su un’isola pregna di potere magico che si dice nasconda ingenti ricchezze e segreti perduti. Alla disperata ricerca di una cura per salvare la nostra patria d’origine da un’epidemia disastrosa che ha contagiato anche i nostri affetti più cari, ci ritroveremo nel mezzo di tensioni sempre maggiori tra i colonizzatori invasori e gli indigeni locali protetti da Guardiani sovrannaturali, manifestazioni della magia dell’isola.
Sarà possibile progredire e completare le missioni con successo scegliendo tra una moltitudine di approcci diversi. Sia che decidiate di utilizzare il combattimento, la diplomazia o l’inganno, il modo in cui raggiungerete il vostro obiettivo dipenderà solamente dalle vostre scelte e da come deciderete di sviluppare il vostro personaggio. L’isola di gioco presente in GreedFall è un mondo vivente e in costante evoluzione. Tutte le vostre azioni, dalle scelte apparentemente più futili alle decisioni politiche più importanti, influenzeranno il corso di questa evoluzione e infine plasmeranno la vostra storia come vuole un gioco di ruolo come si deve.
Quando dovrete ricorrere al combattimento, potrete approcciare le battaglie a modo vostro: sopraffare gli avversari con armi pesanti, parare e contrattaccare a colpi di stocco, o controllare il campo di battaglia con trappole e magia. L’opzionale menù di pausa tattica vi permetterà di scegliere strategicamente la vostra prossima mossa.
I membri della vostra squadra vi seguiranno in battaglia, ma tenete a mente che sono persone viventi, ognuno con i propri sogni, desideri e motivi. Dicendo o facendo qualcosa di sbagliato potrebbe far vacillare la loro lealtà nei vostri confronti, o addirittura eliminarla del tutto. Le vostre decisioni plasmeranno il futuro del nuovo e vecchio mondo, e GreedFall vi fornirà la libertà per prenderle.
Leggendo fin qui si potrebbe pensare che con Greedfall, gli autori di Bound by Flame e The Technomancer abbiano trovato la quadratura del cerchio sfornando un capolavoro anche perché, se pur non l’abbiamo ancora scritto, il titolo è pregno di fascino autoriale come ben pochi altri titoli, se non appunto i capolavori, riescono a trasmettere al giocatore oltre che a trasmettere un messaggio ecologista davvero condivisibile.
Purtroppo però qualche magagna anche in Greedfall è da mettere in evidenza. I già citati combattimenti sono un filino oltre modo legnosi oltre che ripetitivi alla lunga, minando il divertimento della parte action in senso stretto. In fase esplorativa invece, l’assenza di una minimappa sostituita da una bussola che però non tiene conto degli edifici o di altri ostacoli, rende il raggiungimento della nostra destinazione a volte più complessa del previsto.
Passando infine alla realizzazione tecnica, questa Gold Edition ci dà modo su Playstation 5 ed Xbox Serie X di scegliere tra una modalità qualità a 4K e 30 fotogrammi al secondo ed una performance che gira a 60 fps ed una risoluzione dinamica. Abbiamo nettamente preferito la seconda opzione: la maggiore fluidità rende anche l’esperienza interattiva e non solo visiva nettamente migliorata rispetto a quella originale se pur qualche limite nelle animazioni sia ancora piuttosto evidente. Solo lodi invece per l’audio con ottime musiche di accompagnamento e i dialoghi rimasti in inglesi ma tutti sottotitolati in italiano.
Come anticipato in precedenza però GGE offre anche un DLC aggiuntivo, sbloccabile una volta che avrete completato almeno alcune missioni del gioco base. The De Vespe Conspiracy, questo il nome del contenuto aggiuntivo, espande l’universo immaginifico, invitandoci a mettere piede in una regione precedentemente sconosciuta di Teer Fradee e ad affrontare un nuovo intrigo. Mentre esploriamo una regione inesplorata dell’isola, dovremo anche combattere strane e nuove creature, affrontando anche una nuova fazione nemica malvagia. La qualità del DLC è assolutamente in linea sotto ogni punto di vista al resto dell’esperienza di gioco.
GreedFall Gold Edition Recensione – IN CONCLUSIONE
Greedfall al momento della sua prima uscita nel 2019 si è rivealto un piacevolissimo gioco di ruolo action con alcune eccellenze rappresentate dalla libertà con cui affrontare l’avventura proposta, la ricaduta delle nostre scelte sulla prosecuzione della trama ed alcuni tratti autoriali nelle cut scene e nelle scelte estetiche in generale. Con questa gold edition che propone un nuovo DLC ed una veste grafica ottimizzata rimane il suo difetto principale rappresentato dai combattimenti un po’ legnosi ma l’aumento di risoluzione e soprattutto del numero di fotogrammi al secondo migliora ulteriormente sia l’esperienza estetica che quella interattiva in senso stretto. Il pacchetto completo poi viene proposto ad un “mid-price” decisamente onesto.
GreedFall Gold Edition Recensione VOTO: 8