Metroid Dread Recensione del nuovo capitolo di una serie che ha fatto la storia di Nintendo visto che la sua nascita arrivò addirittura negli anni ’80, nel 1986 per l’esattezza. Dal primo titolo su NES, sono arrivati altre decine di capitoli, che hanno proposte variazioni importanti, magari aggiungendo la terza dimensione o provando comunque altre strade.

MD realizzato dai programmatori spagnoli di MercurySteam, già autori DI Samus Returns per Nintendo 3DS nel 2017, è tornato alle origini puntando alle due dimensioni anche se le novità non mancano, a cominciare da una maggiore propensione per la componente action piuttosto che quella dell’esplorazione. Ma andiamo con ordine cominciando a ricordarvi che nella nostra scheda trovate tutti i voti del gioco e relativi link delle recensioni italiane del titolo.

Cominciamo subito con il dire che Metroid Dread è il nuovo capitolo della linea narrativa principale della serie e dunque il sequel diretto di Fusion uscito niente meno che nel 2022 su Game Boy Advance.

Ritroviamo così nuovamente l’amatissima Samus Aran inviata sul pianeta ZDR ad investigare sul parassita X, una minaccia pericolosissima e che si credeva per sempre estirpata dopo le vicende dell’appena citato Fusion.

Samus è sostanzialmente l’ultima speranza contro il parassita visto che prima di lei erano stati inviati sul pianeta E.M.M.I. (Esploratori Mobili Multiforme Interplanetari), di cui però si sono perse le tracce. Proprio loro diverranno alcuni dei nemici più pericolosi della nostra alter ego digitale visto che sono stati soggiogati da un nemico misterioso.

Quando incontreremo gli E.M.M.I. l’unica possibilità di salvezza, almeno inizialmente sarà scappare visto che le nostre armi sembrano innocue nei loro confronti. Questa è una delle principali novità del gameplay del gioco che lo rendono così maggiormente spostato sulla componente action, considerando anche alcune novità nel sistema di combattimento e del gun play, rispetto a quella esplorativa in stile “metroidvania” ma potete star certi che anche qui bisognerà sbloccare nuove aree, esplorare le precedenti con nuovi potenziamenti disponibili (come di consueto Samus partirà  con poco o nulla…) e tutto quello che la serie ha sempre garantito.

Tra i potenziamenti ci sono tanti elementi già noti nella serie ma anche alcune novità come il Magnete Aracno che consente alla nostra amata alter ego di appendersi su varie superfici e dunque sbloccare nuove aree di gioco. Non mancheranno neppure un bel po’ di boss di fine livello anche in questo caso con new entry ed alcuni ritorni piuttosto “epici”.

Passiamo infine alla realizzazione audiovisiva del gioco. Siamo di fronte ad un prodotto realizzato con la massima cura: certo, il 2D (e mezzo) permette di non utilizzare grande potenza ma le animazioni, le ambientazioni, le texture, la modellazione dei vari protagonisti del gioco è stata fatta con vera maestria e sia che si giochi tramite lo schermo integrato della console, sia sulla TV, l’azione è sempre granitica a 60 fotogrammi al secondo, elemento fondamentale per un gameplay straordinario.

Nulla da eccepire neppure sulla colonna sonora, semplicemente impeccabile e che dà un valore aggiunto a tutte le emozioni che il titolo trasmette nelle tante ore di gioco che ci propone. Da sottolineare anche la localizzazione completa in italiano, elemento tutt’altro che trascurabile dopo che vari titoli anche tripla A nelle ultime settimane si sono limitati ad inserire soltanto i sottotitoli nel nostro idioma.

Ultima annotazione per i super fan della serie: ci sono anche nuovi Amiibo per il gioco, con anche una versione collector’s edition di Samus Aran ed un prezzo non proprio alla portata di tutti.

Metroid Dread Recensione – IN CONCLUSIONE
Difficile trovare difetti a Metroid Dread, se non impossibile. Difficile non consigliarlo caldamente a tutti coloro che possiedono una Nintendo Switch. Un must buy assoluto, un capolavoro 2D da premiare sotto ogni aspetto. Magari non tutti gradiranno lo spostamento delle coordinate ludiche più verso l’action che l’esplorazione ma tutti i fan della serie rimarranno profondamente soddisfatti dalle tante ore di gioco che MD gli proporrà. Standing ovation!

VOTO: 9.5