Mortal Kombat 11 Ultimate è la versione “definitiva” del picchiaduro di Netherealm, arrivato in contemporanea con le console next generation. Abbiamo infatti avuto modo di provare il titolo su Xbox Serie X e quelle che seguono sono le nostre considerazioni basate sulla prova del gioco sulla console next generation di casa Microsoft.
MK11 Ultimate è anche disponibile su Playstation 5, PS4, Xbox One e Google Stadia. In questo super pacchetto che su XSX pesa 100 giga troviamo il gioco base, tutti i DLC usciti fino ad oggi, compreso il corposo Aftermath, vero e proprio secondo tempo della modalità storia, e tre nuovi lottatori inediti tra cui il mitico Rambo.
Come tutti (o almeno la stragrande maggioranza di chi sta leggendo questo articolo) sanno, Mortal Kombat è un picchiaduro a duelli, caratterizzato da un ottimo character design e da un’estetica piuttosto forte. Nel corso degli anni il gioco ha subito un’evoluzione sostenuta e si mantiene decisamente ai massimi livelli del genere.
Inoltre ritroviamo le famose torri da scalare con ogni personaggio. Variazioni sul tema sono le torri del tempo che, tramite la connessione ad Internet (necessaria in realtà per ogni modalità di gioco), variano continuamente a seconda delle settimane ma anche delle fasce orarie, proponendo sfide sempre diverse ai giocatori più incalliti di MK.
Completa il quadro, oltre ovviamente a tutto il multiplayer online ed offline, il viaggio nella kripta, avventura in terza persona con cui potremo sbloccare una quantità inenarrabile di extra.
Sul fronte del gameplay, Mortal Kombat 11 si mantiene fedele alle caratteristiche dei suoi predecessori: indubbiamente avere i 60 frame al secondo rende l’azione davvero molto più fluida ed anche l’interazione fra i due personaggi è molto più precisa e meno lasciata al caso, rendendo il tutto molto più coinvolgente e responsabilizzante.
Sotto il profilo grafico, abbiamo già accennato dei 60 frame. La versione Xbox Serie X da noi provata, si è dimostrata veramente uno spettacolo per gli occhi: animazioni esaltanti, dettaglio dei particolari sensazionale per ogni personaggio, 4K dinamici e la resa dei colori HDR è semplicemente sublime. Non sappiamo dirvi se abbiamo apprezzato maggiormente l’aspetto estetico o quello tecnico visto che in entrambi i casi siamo a livelli eccellenti così come abbiamo ampiamente acclarato come i tempi di caricamenti si siano quasi del tutto azzerati.
Pollice in alto anche per il sonoro: le musiche di sottofondo svolgono bene il loro lavoro ed anche il doppiaggio in italiano è su livelli eccellenti.
Mortal Kombat 11 Ultimate Recensione – IN CONCLUSIONE
Mortal Kombat 11 Ultimate arriva davvero al momento giusto. Il pacchetto completo del gioco base con tutti i DLC usciti nel corso di un anno e mezzo più tre lottatori inediti tra cui un personaggio cult come John Rambo, è infatti stato reso disponibile nello stesso momento in cui le console next generation arrivavano sul mercato. Vi potrete godere così Scorpion, Raiden e soci nella bellezza dei 4K, con i colori HDR ed i granitici 60 frame al secondo per la migliore esperienza possibile di MK mai provata anche grazie ai tempi di caricamento ridotti all’osso. Nell’attesa che poi magari nel 2021 venga annunciato (e magari anche rilasciato) il primo Mortal Kombat pensato appositamente per le nuove macchine da gioco next generation.
Mortal Kombat 11 Ultimate Recensione – VOTO 8