The Callisto Protocol Recensione di un capolavoro. Probabilmente avrete già letto tante recensioni dell’opera di Striking Distance Studios per KRAFTON ma noi ci assumiamo tutte le responsabilità del caso. Dopo aver completato questa VERA esperienza horror il termine diretto ed immediato da utilizzare per TCP è capolavoro e ci dispiace non poterlo premiare con un perfect score assoluto soltanto a causa di un mixaggio dei volumi completamente sballato degli eccellenti dialoghi in italiano che neppure la prima patch ha per il momento risolto. A volte infatti i dialoghi sono eccessivamente bassi in termini assoluti, altre volte troppo alti o comunque non realistici: spesso la nostra voce sarà più bassa di quella di una persona che ci parla in radio, un vero controsenso.

Altra specifica prima di sperticarci con lodi su The Callisto Protocol: abbiamo testato e amato TCP su Playstation 5 dove abbiamo scelto dopo un breve confronto la modalità performance a 60 fotogrammi al secondo piuttosto che quella qualità a 30 fps (scarsi). Il gioco è disponibile anche su console Xbox, PS4 e PC. Di quest’ultima versione abbiamo letto di varie problematiche ma non abbiamo potuto testare con mano. Di seguito la prima ora di gioco che abbiamo pubblicato sul nostro canale Youtube. Potete visualizzare il video solo su YT dopo esservi loggati visto che per la crudezza delle scene di cui The Callisto Protocol è intriso dall’inizio alla fine, è disponibile solo per un pubblico maggiorenne.

Detto questo The Callisto Protocol è l’erede spirituale di Dead Space, anche perché il principale responsabile dei capitoli fondanti delle due saghe è lo stesso: Glen Schofield. Ma TCP è pure qualcosa di differente, un Dead Space ibridato con la maggiore brutalità istantanea dei migliori capitoli di DOOM se pur ovviamente stiamo parlando di un third person shooter con telecamera dietro al nostro alter ego.

E parliamo dunque proprio del nostro alter ego, Jacob Lee, autotrasportatore interspaziale che sta facendo la sua classica rotta tra Giove e la luna morta di Callisto, ma qualcosa va per il verso storto. Nella nave ci sono alcuni ospiti indesiderati (i componenti di una misteriosa cellula terroristica) che ci attaccano scatenando un atterraggio precipitoso e drammatico: il nostro co-pilota viene ucciso e noi veniamo rinchiusi nel carcere di Black Iron senza apparente motivo.

A brevissima distanza però succede qualcosa nel penitenziario di massima sicurezza interspaziale. Qualcuno di oscuro e terribile. Qualcosa da cui scappare il prima possibile ma tra robot giganti mossi dall’intelligenza artificiale, mostri assetatissimi di sangue ed altre trappole di vario genere, ci troveremo davvero a dover lottare per la sopravvivenza in praticamente ogni secondo dell’esperienza di gioco. Non mancheranno neppure i classici colpi di scena della trama ma su questo non daremo alcun tipo di anticipazione.

Quello che The Callisto Protocol vi farà provare nella vostra avventura di fuga sarà un concentrato di meraviglia grafica, gameplay solido, atmosfera suggestiva che fa dritto al cuore dell’azione e della paura, senza esplorazioni allunga livelli o cut scene eccessivamente prolisse. Un’esperienza davvero “hard core”, asciutta, next gen per la qualità visiva ma legata ad una visione centrata correttamente su quelli che conta davvero in un videogame.

The Callisto Protocol Recensione

Visivamente c’è poco da dire: TCP su Playstation 5 è impressionante per effetti visivi, qualità delle texture, ampiezza degli scenari. A parte qualche piccolo bug di collisioni (ma davvero marginali), siamo di fronte ad un masterpiece assoluto per cura nei dettagli. E nonostante il background sia ovviamente “monotematico” non si può che lodare l’introduzione di molte variazioni sul tema per renderlo comunque variegato.

Anche il sistema di combattimento, dopo un momento iniziale di impasse ci ha convinto. Ogni lotta contro un mostro è davvero un combattimento all’ultimo sangue visto che saranno pochi i casi in cui potrete affrontarli con armi a lungo raggio  visto che i proiettili saranno sempre numericamente ridottissimi.

Entra quindi in gioco l’utilizzo di armi bianche e le parate da effettuare con lo stick sinistro in tre direzioni: giù, destra e sinistra. A dirsi sembra tutto molto facile ma i pattern degli avversari non sono tutti uguali e bisognerà comprendere le giuste sincronie per scansarsi e colpire senza a nostra volta essere colpiti. Il tutto crea un nuovo significato del termine “survival horror” in merito al combat system.

The Callisto Protocol Recensione

Un gioco asciutto perché non ha una mappa visto che è stato studiato per non essere necessaria, perché ogni nuovo mutaforme che si incontra sarà da comprendere senza alcun tutorial ma empiricamente, dove l’albero delle abilità per i mezzi di offesa è facilmente comprensibile a prima vista ma comunque molto variegato.

Ultime annotazioni di lode vanno al comparto sonoro. Detto dei dialoghi in negativo e positivo, l’accompagnamento audio più basato su effettistica che su motivi musicali (presenti sporadicamente) è perfetto per far crescere la tensioni nei momenti giusti e darci qualche momento di “relax” quando non ci sono elementi pericolosi.

E’ così intenso e verosimile TCP che una volta completato, almeno a chi sta scrivendo questa recensione, è venuta la voglia di completarlo senza morire mai all’interno del gioco. Quasi una utopia vista la difficoltà settata verso l’alto ma la voglia di giocarlo così è tanta…

The Callisto Protocol Recensione – IN CONCLUSIONE
The Callisto Protocol è un capolavoro assoluto quanto meno su Playstation 5 dove abbiamo testato il gioco: un concentrato di meraviglia grafica, gameplay solido, atmosfera suggestiva che fa dritto al cuore dell’azione e della paura, senza esplorazioni allunga livelli o cut scene eccessivamente prolisse. Un’esperienza davvero “hard core”, asciutta, next gen per la qualità visiva ma legata ad una visione centrata correttamente su quelli che conta davvero in un videogame. Il perfect score è mancato soltanto da un mixaggio dei volumi completamente sballato degli eccellenti dialoghi in italiano che neppure la prima patch ha per il momento risolto. Questo comunque non pregiudica la grandezza di The Callisto Protocol. un must buy assoluto per gli amanti dei videogiochi horror.

The Callisto Protocol Recensione – VOTO: 9.5