Tomb Raider 1-3 Remastered Recensione dei tre capitoli iniziali delle avventure di Lara Croft rimasterizzate dal team di Aspyr (software specializzata in questo tipo di operazioni) e disponibili in un unico “pacchetto” ad un prezzo decisamente contenuto per console Playstation (la versione da noi testata, più esattamente su PS5), Xbox, Nintendo Switch e PC.

Sono passati 26 anni ovvero più di un quarto di secolo quando per la prima volta Core Design sviluppò ed Eidos pubblicò un titolo destinato per tante ragioni differenti a rivoluzionare il mondo del gaming e con la sua protagonista, Lara Croft, ottenere un successo planetario che è andato ben oltre i confini dei tubi catodici del tempo. E’ passato così tanto tempo che per i più giovani probabilmente Lara Croft è quella del reboot della serie iniziato nel 2013 (altri undici anni passati… non sono pochi neppure questi!) e dunque questa rimasterizzazione può interessare sia chi apprezzò i titoli originali ed ora può riviverli rimasterizzati, sia chi non li ha mai giocati ed è interessato a scoprire per la prima volta una pagina epocale del gaming

Prima cosa importante da dire sull’operazione. Chi volesse provare i titoli originali con un semplice tasto potrà eliminare il lavoro di restauro e giocare con le produzioni originali oppure alternarle per vedere le differenze apportate. Poi nel gioco si può utilizzare la leva analogica per muovere la nostra Lara ma anche in questo se vorrete potrete provare l’esperienza originale ed utilizzare il pad digitale come negli anni ’90!

Altra cosa da mettere in evidenza è come il team di Aspyr abbia quasi azzerato i tempi di caricamento. Può sembrare una ovvietà ma non tutte le opere di remastered lo hanno fatto in passato. Dove invece il team non è voluto intervenire è nel come controllare la visuale di questo e forse questo è l’elemento su cui forse si poteva mettere più mano oggettivamente anche se avrebbe significato modificare la produzione originale e magari i fan più ortodossi non avrebbero gradito.

Da un punto di vista grafico quello che ha fatto Aspyr è stata un’opera di miglioramento visivo che però rimane fedele all’originale e soprattutto hanno apportato un graditissimo aumento del frame rate (60 fotogrammi ma non così stabili a dirla tutta…), elemento che maggiormente traccia una differenza se proverete anche i titoli come uscirono negli anni ’90. Se proprio volete rivivere il gioco come vissuto nel secolo/millennio scorso fate pure ma la maggiore fluidità a noi ci è piaciuta ed anche parecchio.

Sottolineiamo infine che anche sul fronte della localizzazione in italiano si è mantenuti il setup dei titoli originali: più specificamente il primo capitolo aveva soltanto i sottotitoli nel nostro idioma, mentre secondo e terzo vennero anche doppiati in italiani ed in questo pacchetto ritroviamo tutto immutato.

Tomb Raider 1-3 Remastered Recensione – IN CONCLUSIONE
Davvero difficile dare un giudizio su un’operazione come quella di Aspyr che ha rimasterizzato i primi tre capitoli originari delle avventure di Lara Croft. Difficile fare di meglio con un’opera di rimasterizzazione e non facilissimo trovare tre giochi così importanti nella storia del gaming. D’altra parte però stiamo parlando di giochi d’altri tempi, risalenti agli anni ’90 del secolo scorso (1996, 1997 e 1998 per l’esattezza) e nel mondo dei videogiochi oltre un quarto di secolo è un tempo ENORME. Detto questo chi ha amato i giochi originali e chi è interessato a scoprire per la prima volta una pagina epocale del gaming, dovrebbe prendere in assoluta considerazione questo pacchetto senza ombra di dubbio visto anche il prezzo contenuto.

VOTO: 8