WRC 9 è il nuovo capitolo della serie ufficiale videoludica per la FIA World Rally Championship ad opera di NACON, insieme al suo studio di sviluppo KT Racing. Disponibile per Playstation 4 (la versione da noi testata), Xbox One e PC, il titolo arriverà prossimamente anche su Nintendo Switch, Playstation 5 ed Xbox Serie. Se siete già in possesso di una copia su PS4 o Xbox One, il passaggio alla next gen sarà del tutto gratuito.

Iniziamo subito con il dire che se avete giocato con WRC 8, vi troverete molto a vostro agio con questo nuovo capitolo, visto che i programmatori non hanno effettuato una rivoluzione ma un miglioramento facilmente percepibile in molti aspetti dell’esperienza di gioco proposta.

L’obiettivo principale del gioco è portare l’emozione del World Rally Championship in tutti i salotti dei fans di rally e dei videogiocatori appassionati del genere grazie alla licenza ufficiale FIA e quindi con tutti i piloti, co-piloti e location della stagione in corso.

In WRC 9 non c’è solo la categoria omonima con le sue potenti auto a quattro ruote motrici e 300 cavalli, ma anche le classi di supporto ovvero le classi Junior WRC, e WRC 2. Anche sul fronte delle cifre, i programmatori non si sono risparmiati visto che nel gioco troveremo decine di differenti condizioni climatiche dinamiche e della luce (giorno, alba, tramonto) percorsi rally con l’introduzione di Giappone, Nuova Zelanda, Kenya, e centinaia di chilometri su cui gareggiare attraverso i Paesi che ospitano le tappe del WRC. Confermata anche la presenza di auto storiche, gioielli a 4 ruote senza tempo.

Passando alle altre modalità di gioco, WRC 9 prevede una modalità carriera rivista sotto vari aspetti. Si tratta di un mix di elementi racing e manageriali, in cui il giocatore  dovrà cercare di arrivare al titolo mondiale WRC nel minor tempo possibile con la possibilità di gestire a livello manageriale anche la propria scuderia. Un concetto simile a quanto visto recentemente in Formula 1 2020 se pur qui declinato con meno possibilità di intervento.

Da non dimenticare neppure il multiplayer che prevede per l’online una lunga serie di eventi a tempo per migliorare la propria classifica nel ranking mondiale. Ci saranno varie competizioni che andranno da una singola corsa ad un intero rally. Se preferite l’offline è presente anche una modalità per giocare in split screen.

Sul fronte interattivo in senso stretto, se pur inizialmente il sistema di controllo piuttosto inerziale strideva un po’ con i principi arcade di chi sta scrivendo questa recensione, con pochi minuti di gioco si entra senza difficoltà nei meccanismi elaborati dai programmatori per un buon sistema di controllo: bisognerà dosare in modo attento freno e acceleratore, oltre a non eccedere in movimenti eccessivi di sterzata pena ritrovarsi fuori strada e perdere così preziosi secondi. 

WRC 9 è quindi certamente un simulatore ma abbordabile da tutti in cui si dovranno prendere in seria considerazione gli aspetti di settaggio e le condizioni climatiche e dell’asfalto per ottenere i risultati migliori.

Ultima analisi per l’aspetto tecnico, la componente che ci aveva convinto di meno nel precedente capitolo.Per fortuna WRC 9 è migliorato nettamente rispetto al precedente capitolo anche se i margini di miglioramento di sono ancora ampi in particolare per quanto riguarda la fluidità (30 fotogrammi al secondo su PS4 che rispetto a WRC 8 però sono più fluidi) mentre si può considerare ben al di sopra della media la qualità del sistema di illuminazione.

Sul fronte audio, gli effetti sonori svolgono in modo funzionale il loro compito mentre la sincronia e l’accortezza dei consigli del navigatore sono migliorati notevolmente rispetto al precedente capitolo, aspetto tutt’altro che da sottovalutare.

IN CONCLUSIONE
In conclusione dunque di questa recensione per WRC 9, possiamo dire che la produzione di Big Ben è un buon racing, un buon acquisto per gli amanti del rally a patto di dare maggiore importanza alla sostanza ludica di un videogame piuttosto che alla forma visto che graficamente la produzione di Big Ben Interactive, se pur migliorata rispetto alla precedente edizione, ha ancora notevoli margini di miglioramenti mentre sul fronte dei contenuti e dell’esperienza su strada convince in pieno.

VOTO: 8